Cosenza – Lasciarsi rapire dal vento di “Rapiscimi”. Mercoledì 17 Aprile anteprima nazionale per il film del bravo regista calabrese Giovanni Luca Gargano presso il Cinema Citrigno di Cosenza. Location da incorniciare nella splendida Corso Mazzini del capoluogo bruzio e sold out per questa Black Comedy dai toni western. Il vento quasi primaverile accompagna il brusio del tanto pubblico accorso nell’attesa della proiezione e nei rituali selfie di rito con i protagonisti. Volti raggianti di chi ha lottato per la riuscita di questo film che sta mettendo d’accordo sia pubblico che critica. Una storia inedita, un “Rapiscimi” partorito dalla fusione delle menti del regista Gargano, di Vincenzo Di Rosa, Alessandro Pondi, Paolo Logli e Umberto Carteni. Un’introspezione sulla vita di quattro disoccupati calabresi che cercano in tutti i modi la svolta della propria vita o delle propria carriera. Un “Rapiscimi” in salsa calabra che si discosta però dai soliti stereotipi italiani e brilla per iniziativa e libertà mentale. Una geniale ironia dagli incastri imprevedibili. Un cast eccezionale con Rocco Barbaro, Pietro Delle Piane, Paolo Cutuli, Carmelo Caccamo, Massimo Olcese, Vincenzo Di Rosa e Alexia Degremont ottimi protagonisti di questa produzione calabro – portoghese prodotta da Alba Produzioni con Arbalak distribuita da Whale Pictueres. Pochi istanti prima della proiezione abbiamo avvicinato Pietro Delle Piane che con la sua solita professionalità e disponibilità ci ha concesso una piccola intervista esclusiva. Pietro complimenti sia per il film che per questa atmosfera così frizzante che respiriamo stasera. Credi che il  sold out di “Rapiscimi” sia un segnale per il Cinema indipendente, chissà possa essere un nuovo incipit per riportare le famiglie davanti ai grandi schermi? << Sono molto felice per questa anteprima nazionale che si svolge nella mia città e soprattutto che siano venuti a vederci così tante persone. Il successo arriva sempre dal pubblico. Per quanto riguarda far tornare le persone al cinema è difficile e lo sappiamo tutti. Purtroppo c’è una concorrenza spietata da parte delle piattaforme come Netflix e Sky che forniscono un ottimo prodotto e di conseguenza il cinema ne risente. Il problema non è la qualità dei films, occorre una politica di incentivi che riporti il pubblico nelle sale. Ad esempio durante l’estate aprire le sale per tutte le pellicole che durante l’anno subiscono lo strapotere delle case cinematografiche più forti. Sarebbe già un bell’inizio>>. Pietro vedendo voi del cast sia durante le riprese sia fuori mi è sembrato di rivivere un’atmosfera in stile “Classe di Ferro”, “I ragazzi della 3C” ossia telefilms che ci hanno fatto sognare e sorridere tanto. Sembrate molto affiatati tra voi. Puoi svelarci qualche chicca del dietro le quinte. << Si è la verità. E’ stato bello lavorare insieme e pensa all’inizio non ci conoscevamo bene. Si è creta molta empatia tra noi durante le riprese e forse il merito è stato quello di stare molto insieme prima delle riprese e confrontarci su tanti aspetti del nostro lavoro>>. Pietro ultima cosa e ti lasciamo andare. Tu sei reduce anche dal grande successo de “L’amore strappato” con Sabrina Ferilli ed Enzo De Caro. Ora “ Rapiscimi”. Un periodo d’oro. Progetti futuri? << Sono concentrato sul film e ti ringrazio per i complimenti e per l’intervista. Sono sicuro che “Rapiscimi” andrà e bene e poi chissà…. Ci saranno altri rapimenti>>. Entrano gli attori. La vita in fondo è un palcoscenico e chi non vorrebbe essere rapito dal vento.