Calhanoglu e Conti vanno ad aggiungersi a Musacchio, Kessie, Rodriguez e Borini, e non è finita quà. La “Ristrutturazione” della Rosa del Milan è ancora in atto, mancano ancora un Difensore Centrale, un Centrocampista Centrale (Biglia?) e un Attaccante Centrale, poi via alle cessioni, che potrebbero dare vita anche a qualche scambio clamoroso. In uscita ci sono Paletta e Zapata (Torino), Poli ha già raggiunto Donadoni a Bologna, Lapadula (Genoa? Sampdoria? Torino?), Kucka, anche lui attratto dal richiamo di Mihajlovic al Torino, Bacca direzione Marsiglia, Vangioni di ritorno al River Plate e chissa’ se non spunta qualche altra situazione, non credo nelle cessioni di Locatelli e di Suso, a meno che non arrivi qualcosa di grosso tipo Ibrajmovic o James Rodriguez. Rimane in piedi solo la “Bega” Donnarumma, lui ormai ha deciso, vuole restare al Milan, in disaccordo con Raiola per come ha gestito la situazione finora, pero’ non scaraventiamo tutte le colpe sul “Molosso Mino”, perche’ non si puo’ pensare di affidare a un “Agente” tutta la gestione di un neo diciottenne e farne decidere la carriera. Ho sempre detto che “Gigio”, per il suo bene doveva rimanere al Milan, l’unico posto dove era coccolato, capito e dove gli si dava il tempo di crescere, dico “era” perchè, dopo la “sparata” di Raiola, non credo che il “Popolo” RossoNero sia piu’ disponibile, almeno per i primi tempi, a trattare Donnarumma come lo trattava prima del “fatto” Raiola. Anche Raiola avrà vita molto dura al Milan, sia lui che ai suoi assistiti, Abate e Bonaventura, non sarà perdonato niente, non sarà piu’ consentito nemmeno il minimo errore, di comportamento, professionale o di espressioni. Mi ha meravigliato molto Raiola, un’uscita molto poco felice, non da lui, molto ma molto strano che un personaggio del sul calibro sia scivolato su una cosa del genere, per come lo conosciamo tutti è un uomo scaltro, furbo e molto attento nei rapporti, forse anche il mito di Raiola sta arenandosi. Alla fine Donnarumma rinnoverà, resterà al Milan, non si sa per quanto ancora, ma resterà e avra’ la sua “clausola rescissoria”, che gli consentirà di svincolarsi quando lo riterrà opportuno, poi se per caso il rapporto con Raiola si dovesse interompere, allora credo che dopo, Rivera, Baresi e Maldini, il Milan avra’ un altra “Bandiera” da sventolare per tantissimi anni.
Il Direttore
Gaetano Tolomeo