Fassone ha ragione. Bonucci non è un problema ma un valore aggiunto. André Silva è un grande Attaccante.

Gaetano Tolomeo 25 settembre 2017 0 889 Visite Totali
Fassone ha ragione. Bonucci non è un problema ma un valore aggiunto. André Silva è un grande Attaccante.

Non condivido il giudizio di buona parte della stampa, il Milan non è una squadra mediocre, ma buona squadra, cosrituita da ottimi calciatori, che hanno solo bisogno di rodare e avere il tempo di conoscersi e diventare gruppo. Io lo avevo messo in preventivo, avevo più volte avvisato tutti che prima di Dicembre, la squadra avrebbe giocato a fasi alterne, in modo discontinuo, una grande gara oggi e una brutta domani. Chi ha fatto calcio mette in preventivo tutto questo, anche se condivido pienamente le parole di Fassone e quelle di Bonucci nel post gara di Genova. Credo che questa squadra é stata costruita per giocare a tre in difesa e Montella lo ha capito dopo la “scoppola” di Roma contro la Lazio, non può fare a meno di un elemento di qualità a centrocampo e non può fare a meno della coppia André Silva – Kalinic in attacco, credo che dopo la brutta sconfitta con la Sampdoria se ne siano resi conto tutti. La squadra manca di compattezza e ancora tiene troppa distanza tra i reparti, sia in fase difensiva che in fase offensiva, a volte la manovra è troppo macchinosa e prevedibile perché manca di soluzioni penetranti, il solo Kalinic non riesce a dare molta profondità, Suso è troppo defilato per diventare una spina nel fianco delle difese. C’è bisogno delle due punte che diano sfogo alla manovra e aprano gli spazi sugli esterni, che per ora sono intasati dagli attaccanti esterni, frenando e rendendo prevefibili le incursioni di Abate a destra e Rodriguez a sinistra. Bisogna giocare più in verticale e puntare molto di più sui cambi di gioco, perché la manovra è troppo macchinosa e prevedibile, le squadre avversarie ogni volta che ripartono e trasformano la fase di non possesso in ripartenza, creano innumerevoli difficoltà alla difesa RossoNera, che deve migliorare molto in cattiveria e in coesione nelle situazioni di palle da fermo e in quelle di difesa schierata. Bonucci non è un problema ma un valore aggiunto, uno dei tanti “Campioni” acquistati in estate, che devono solo avere il tempo di diventare “squadra”, non bisogna fare come l’Inter l’anno scorso, non deprinersi e buttarsi giù, anche perché l’Inter dell’anno scorso non aveva acquistato gente del valore di Bonucci, Biglia, Kessie, Calhanoglu e sopratutto André Silva, che è un vero fuoriclasse e bisogna puntare su di lui e su Kalinic.

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